La leggenda narra che quando gli angeli a quattro zampe (e qualsiasi altra creatura che abbiamo amato) se ne vanno e ci dicono addio con l’ultimo sospiro, attraversano il Ponte-Arcobaleno.
Dalla parte opposta di questo ponte ci sono prati e colline in cui possono correre, giocare e godersi la loro innocenza. Dicono che dall’altra parte del Ponte-Arcobaleno ci sia abbastanza spazio, cibo, acqua e sole perché tutti stiano bene. Secondo la leggenda, inoltre, tutti coloro che sono stati malati, monchi o crudelmente feriti, guariscono completamente e traboccano di allegria. I nostri piccoli amici sono contenti ed appagati, tranne che per un piccolo particolare: sentono la mancanza di qualcuno che hanno lasciato da questo lato del Ponte-Arcobaleno. Per questo motivo, mentre tutti scorrazzano in giro e giocano, a volte qualcuno si ferma e fissa il suo sguardo brillante sull’orizzonte.